Happy, "L'uomo che ride", è JOKER
“THE MAN WHO LAUGHS ” pellicola del 1928 di Paul Leni, solo stasera alle 21 al Cinema Fulgor, è l'antecedente storico tratto dal romanzo minore di Victor Hugo, che ha ispirato JOKER di Phillips
JOKER, il villain più figurativo del fumetto americano, successo mondiale con la faccia di Joaquin Phoenix ha un antecendente storico nel volto sfigurato da un sorriso clownesco di Gwinplaine: L'UOMO CHE RIDE di Leni (1928) al cinematografo e Victor Hugo nel suo romanzo omonimo minore (1869) precedono Phillips (2019). Faccia, maschera e ghigno, smorfia: sorriso di dolore o risata tragica che siano rappresentano il mistero nascosto (celato) del volto umano tra bene e male; e, lì, lo sguardo cambia. Arthur Fleck Costretto a ridere dei suoi drammi trasforma il dolore in morte (allargando con le dita la bocca sua e di un bambino mostrando le gengive in un sorriso forzato): catarsi delle sopravvivenza in una società diseguale che schiaccia la persona (diverso- disabile- disagiato mentale: il folle di tutte le arti) trasformandola in un pagliaccio-oggetto che fa piangere dal ridere... così HAPPY – JOKER - PHOENIX trasforma (a)storicamente “L'UOMO CHE RIDE”, melodramma espressionista, in un horror americano da oscar, senza tempo...
fZ