Il Caravaggio e la Caravaggio: 2 film unici
Michelangelo Merisi 410 anni dopo si ricorda la morte a Porto Ercole, proprio il 18 luglio, del pittore maledetto solo oggi su CHILI, UAMTV e AMAZON PRIME VIDEO il docufilm di Jordan River
Il mito continua nella 7^Arte. La fama di Caravaggio prosegue anche oltre il primo decennio dei 5 secoli dopo la morte avvenuta a 39 anni durante una delle sue fughe disperate dalla vita. Si trovava nello Stato dei Presidi Spagnoli per sottrarsi alla giustizia napoletana e siciliana. Lo raccolgono, riconoscendolo per la fama che lo precedeva, semi affogato sulla spiaggia di sassi bianchi e lo trasportano già esausto e malato all'ospedale di S. Maria Ausiliatrice al Porto. Rimane la sua pittura potente, fuori dagli schemi, così umana e carnale, tanto svincolata dal contingente da toccare l'anima. L'atto di morte rinvenuto negli archivi parrocchiali recita: “ ...morse Merisi Michel Angiolo da Caravaggio dipintore per malattia”; e la tomba del bergamasco è lì a Porto Ercole del Monte Argentario. Il regista Jordan River annuncia tra l'altro l'imminente uscita dell'opera sulla “CARAVAGGIO DONNA”, geniale pittrice quasi contemporanea del Merisi, cresciuta alla bottega del padre Orazio celebrata con il lungometraggio documentaristico dal titolo: “ARTEMISIA GENTILESCHI, PITTRICE GUERRIERA” famosa per le tinte violente e i giochi di ombre che esaltano i particolari. Tecnica e prospettiva ne fanno una figura irripetibile e unica donna d'infinito talento tra i pittori del tempo.
fz