Il fotografo parigino di strada in mostra bolognese
Robert Doisneau, il fotografo di Parigi, in una retrospettiva originale dell'Atelier francese a Palazzo Pallavicini di Bologna fino al 9 agosto
Mostra di giugno prorogata giocoforza ad agosto per la bellezza fotografica che un genio dello scatto esprime anche nelle stanze espositive dello storico palazzo dell'arte bolognese. L'occhio di strada (street photography) dell'artista divenuto famoso nel secondo dopoguerra per i visi, i baci e gli abbracci sensuali e amorosi della gente intenta a rivivere la ricostruzione e il boom. Il progetto nasce in Francia intorno al 1986 dalle figlie con il lavoro dell'ATELIER ROBERT DOISNEAU. 450 mila negativi raccontano una storia senza tempo anche autobiografica del fotografo parigino che lavorò per oltre 60 anni. 143 immagini mai viste insieme in Emilia Romagna. Periferie e sobborghi con fabbriche e negozi dopo la resistenza: i bmbini, il lavoro, la festa e gli amori... le campagne e gli scorci dell'entroterra. Moda, artisti e celebrità dell'epoca. Pose e tagli eccentrici spesso fuori dalla realtà. Talmente costruita e inventata da essere più vera all'occhio del creativo. "L'inaspettato si trova solo per strada" e DOISNEAU ha fatto il giro del mondo.
fz