"IL REGNO": il film spagnolo che va al cuore della politica
A Rimini città la "pelicula madrilena" dell'anno, vincitrice di 7 premi Goya, un thriller latino attualissimo non solo in Spagna ma in tutta Europa
Un assolo artistico di un grande attore (ANTONIO DE LA TORRE) premiato con il Goya, interpreta un uomo lasciato solo (MANUEL VIDAL LOPEZ), in pasto alla pubblica piazza rabbiosa e giustizialista, dalla politica prima regionale poi statale e sovranazionale. Manipolazione e ricerca del consenso a ogni costo aprendo alla corruzione degli animi e delle vite nella azione partitica si apre un dramma noir non soltanto spagnolo (un paradigma europeo alla fine). IL REGNO è aperto a tutti ma a resistere sono in pochi... party, ammiccamenti e cene, segreti di partito e vizi privati, tradotti in pubbliche virtù: “solo uno show” di un animale politico - secondo la presidente donna del partito di maggioranza nella bufera mediatica. Da SALÒ - SODOMA a TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE ci sta tutto anche oggi. Musiche techno ambient stridenti e montaggio da oscar portano lo spettatore nella storia alla deriva sulla sponda sbagliata... a parteggiare per il cattivo (come la maggioranza silenziosa, purtroppo).
fz