Quale libertà? Perpetua, antica, classica e delle origini (storica) nel nome del Santo: Fondatore. I Capi di Stato hanno voluto presenziare rendendo solenne un evento unico; inaugurando una mostra bibliografica che espone pezzi i mai visti; a disposizione dei cittadini i documenti delle origini sulla Patria, terra di libertà. Un concetto quello di appartenenza storica tipico delle nazioni che comprende un particolare attaccamento alla tradizione come nel caso di San Marino è testimonianza di fede “laica” nei secoli: compresi in 4 sezioni, grazie alla Biblioteca e all’Archivio di Stato, una sentenza ecclesiastica del 1360, un rotolo dei primi Statuti e il Breve pontificio di Paolo III datato 1549. Consuetudine tipica del popolo sammarinese quella di aprire ai cittadini le istituzioni, in questo caso culturali, rappresentate dai Capitani Reggenti primi fra i pari a fruire della storia. Il 15 gennaio 2011 in sala Alberoni una conferenza pubblica suggellerà l’operazione storico-culturale con un simposio tra operatori del settore e amministratori, aperti alla cittadinanza, che attualizzeranno il modello di libertà riconosciuto dall’Unesco: una Repubblica fondata (e protetta) da un Santo.
Francesco Zingrillo
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