Inaugurata a Rimini la mostra “Da Vermeer a Kandinsky”

Inaugurata a Rimini la mostra “Da Vermeer a Kandinsky”.

Sfogliare le opere sui muri come in un catalogo dei secoli; vivo: 3 piani in 10 sale in una visione pensata per Rimini e San Marino nel compleanno di LINEA D’OMBRA agenzia d’arte di Treviso che da 3 anni lavora in Emilia Romagna. L’idea: tutto ciò che l’occhio può incamerare per assonanza e comparazione dal 400 dentro il 600 sino a fine millennio per il prorompente 700 veneziano, sconvolti da Francis Bacon, prestito della Tate Gallery di Londra. Sindaco e Fondazione Carim aprono di forza al bello come fattore di cambiamento politico ed economico per il riminese e la mostra ne rappresenta la chiave per cercare altri modelli di sviluppo. Una nuova mentalità sprigiona energie che servono a vivere meglio (gli sforzi di Carim si riversano nel tempo sui riminesi alla stregua degli investimenti in cultura di Fondazione Carisp a beneficio dei sammarinesi): la citazione è del presidente Massimo Pasquinelli. Portare a scuola (di pittura) le scuole e insegnare a chi insegna ad approfittare delle meraviglie sotto casa: al Castello. Un nuovo turismo insieme a quello esistente possono spingere l’economia fuori dalla crisi riempiendo ristoranti e alberghi di gente che cerca il bello secondo il vangelo di Goldin: ciò che amo (la pittura) ti ama…

Nel video le interviste a Marco Goldin, responsabile agenzia Linea d’ombra, Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini.

fz

Inaugurata a Rimini la mostra “Da Vermeer a Kandinsky”

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