Inaugurata ufficialmente al Museo San Francesco la mostra su Renato Birolli
In esposizione gli anni cinquanta in riva all’Adriatico: Necropoli, in anteprima internazionale a San Marino. Cominciamo dalla fine. Un catalogo fuori dagli schemi ricco quanto la vita breve e intensa di Birolli nell’ultima fase della sua produzione artistica arricchita di sculture, oggetti e grandi tele sempre più astratte. Una occasione per pensare fortemente voluta dal Museo di Stato d’Arte Moderna. Un incontro tra la famiglia Birolli, che custodisce la memoria artistica e critica del grande autore neocubista e la cultura del Titano, sensibile alla sperimentazione e alle novità nell’arte. La mostra è un’occasione per nuovi orizzonti e scoperte grazie alla scomposizione del paesaggio o alla stratificazioni degli oggetti nel quadro in modo originalissimo: oggi si direbbe alla Birolli.
Francesco Zingrillo
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