La performance coprodotta da Emilia Romagna Teatro è parte integrante dello spettacolo “Invettiva Inopportuna” di Febo Del Zozzo fondatore della compagnia cesenate LAMINARIE con sede a Bologna. Una installazione luminosa caratterizza la scena. Una scritta azionata da un motore elettrico gioca sull'attenzione calamitata del pubblico sul senso delle parole. Lettere rovesciate e frasi capovolte a varie velocità, telecomandate, per alterare la percezione visiva e scombinarne i significati. Sospensione ipnotica in dimensione giocosa nella sfida di fare teatro. Secondo Claudio Meldolesi “una umanità oltre la dimensione del tragico e il piacere del riso”.