"L'Ontani da casa": il docu-film su Luigi Ontani da Vergato
Da un progetto cinematografico di Mammut film con la Regione un film per la regia di Maurizio Finotto sul controverso artista emiliano di fama internazionale considerato il Dalì bolognese
LUIGI ONTANI è di Vergato bolognese, ha 77 anni e lo studio-laboratorio-bottega dove lavora a Roma è appartenuto ad Antonio Canova. Dall'Appennino (dopo il lockdown trascorso in Indonesia e a Bali quest'estate villeggia vicino a Rocchetta Mattei di Riola con la sorella) “L'Ontani da casa” è il gioco semantico e filmico di tutta una vita perché l'artista è un TABLEAU VIVENTE capace di innumerevoli trasformazioni... Vicino al paese natale appenninico sulla via di Porretta c'è un '(L)OntaniMuseo' a lui dedicato mentre ora lavora a figure e racconti tratti dal Fiore di Bali portato a Bologna da una “Foresta edulcorata” in un luogo “abscònditus” dell'isola esotica indonesiana. Più Dalì di così! Almeno nei precedenti l'immaginifico popolare, soprattutto locale, porta al grande catalano di Figueres ma in realtà ONTANI è vivo e lavora in mezzo a noi, ed è talmente “Fuorimondo” da stupirci ancora, ben oltre i futuri prossimi venturi 80 anni. Il film di Finotto, che da tempo lo “pedina con la macchina da presa”, sarà la prima vera chiave di lettura del suo genio.
fz