La febbre per il "Fiammingo" ritrattista
Per LA GRANDE ARTE AL CINEMA, al Concordia di Borgo Maggiore, IL MIO REMBRANDT documento inedito della Nexo Digital sul mercato dell'arte e il mondo degli "Antichi Maestri"
REMBRANDT continua a scuotere e ossessionare il mondo dell'arte e le aste europee con nuove acquisizioni, scoperte e attribuzioni, di collezioni private. Passioni senza tempo per il maestro del 600. C'è di mezzo il LOUVRE e anche il RIJKISMUSEUM quando si parla di nuovi dipinti del grande incisore e pittore fiammingo. I suoi volti, dettagli e sfumature, dell'artista olandese da secoli appassionano esperti e appassionati d'arte. Come in un dramma shakespeariano i personaggi odierni s'intrecciano con quelli storici sull'eredità di REMBRANDT. I cittadini della Amsterdam del XVII secolo facevano la fila per un (auto)ritratto perché l'autore mostrava qualcosa di sé in ognuno di loro rendendoli immortali. I collezionisti di oggi seguono il dettame del ritrattista: “accettami per come sono” perché REMBRANDT è ancora oggi un omaggio all'umano.
fz
[Banner_Google_ADS]