La sera degli oscar italiani: primo "Dogman" di Garrone, seconda la Netflix
Vince DOGMAN di Matteo Garrone alla 64^ edizione dei David di Donatello a ruota il film NETFLIX su Stefano Cucchi diretto da Alessio Cremonesi SULLA MIA PELLE
9 statuette degli oscar italiani vanno a DOGMAN film largamente annunciato ( soggetto e regia, attore non protagonista: l'ottimo Edoardo Pesce, sceneggiatura, fotografia, montaggio e suono, scenografia, trucco). Matteo Garrone, che sta girando PINOCCHIO, dichiara a caldo la sua preoccupazione per “le sale che diventano sempre più piccole a vantaggio delle piattaforme televisive e digitali”. Identica denuncia (proiezioni con sempre meno pubblico) quella di Gabriele Muccino vincitore del David dello spettatore con A CASA TUTTI BENE. Per la prima volta una pellicola prodotta da NETFLIX si aggiudica con SULLA MIA PELLE (dedicato a Stefano Cucchi) statuette per il migliore attore protagonista (Alessandro Borghi), regista esordiente (Alessio Cremonesi) e produzione. Omaggio a TIM BURTON con l'oscar italiano alla carriera consegnato da Benigni. Stesso riconoscimento anche a Dario Argento, Uma Thurman e Francesca Lo Schiavo. Nanni Moretti vince anche con il documentario aggiudicandosi il suo nono DONATELLO con SANTIAGO, ITALIA. E' di Cuaròn ROMA miglior film straniero sempre casa NETFLIX. Elena Sofia Ricci migliore attrice protagonista in LORO di Sorrentino su Berlusconi.