La violenza di genere è il tema al centro dell'ultimo incontro al Grand Hotel di Rimini
Prima ospite della Terrazza Dolce Vita è Gina Stella Cerasani, una vittima di violenza che racconta a fatica la sua storia. Accanto a lei l'avvocato e garante delle vittime Elisabetta Aldrovandi che le è stata vicina durante quello che lei definisce come "il vero calvario", cioè le azioni legali successive al fatto. "E' importante la forza che queste vittime tirano fuori per denunciare e superare i traumi, non vanno lasciate sole" dice Aldrovandi. "Non ci si deve arrendere anche se i casi sono tanti".
In Italia c'è il codice rosso che dà il diritto a chi subisce questi reati di essere riascoltato nelle successive 72 ore per fare nell'immediato una scrematura di verifica. "Ma non basta - dice Rosanna Lavezzaro, questore di Rimini - "ci deve essere una rete tra istituzioni sempre più forte nella lotta a contrasto della violenza di genere". Lavorare sugli aspetti culturali fin dalla scuola è fondamentale perché il femminicidio è l'epilogo di un percorso di violenza che le donne subiscono. "Ma è necessaria anche una formazione ai medici di base, agli avvocati, ai magistrati. Ed anche ai giornalisti per una giusta diffusione delle notizie riguardanti la violenza sulle donne" dice Chiara Bellini, vicesindaco di Rimini che poi precisa: "La Regione è comunque molto impegnata per contrastare questo fenomeno".
L'incontro si chiude con un concerto classic rock degli Op3 dedicato alle donne vittime di violenza.
Nel video l'intervista a Elisabetta Aldrovandi, avvocato e garante delle vittime; Rosanna Lavezzaro, questore di Rimini; Chiara Bellini, vice sindaco di Rimini
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