UNIVERSITÀ

Lavoro e questioni di genere, problemi e prospettive nel seminario UNIRSM

Patrocinio della Segreteria Cultura e Università, Segreteria Lavoro, in collaborazione con Authority Pari Opportunità, USD (Unione Sammarinese Donne) coinvolgendo, per l'Università di San Marino, il LEI (Laboratorio Educazione Identità di genere)

Donne e lavoro, dall'analisi agli interventi da mettere in campo per risolvere squilibri e promuovere reale parità. Due giorni di riflessione con le esperienze di enti pubblici, imprese, gli stessi Atenei:

“Questo evento nasce da una ricerca, grazie ai fondi rettorali PRIU dedicata all'implementazione del bilancio di genere negli Atenei - spiega Karen Venturini, del Dipartimento Economia e Tecnologia UNIRSM - Che cos'è il bilancio di genere? È uno strumento di analisi statistica delle differenze di genere all'interno della propria organizzazione. Quello che noi vogliamo oggi dimostrare è che ci sono degli strumenti, e l'Unione Europea sta incentivando l'adozione di questi strumenti, per raggiungere una parità di genere nell'ambito lavorativo”.

Saluti istituzionali, con la Direttrice Generale UNIRSM Laura Gobbi che annuncia la nascita della Commissione Inclusione e Pari Opportunità in seno all'Università e ricorda quanto ci sia da fare nella "lotta agli stereotipi e alla segregazione femminile nel mondo del lavoro; segregazione sia orizzontale, nella scelta delle professioni; sia verticale, nella possibilità di fare carriera e, dunque, avere parola nelle scelte determinanti". Dal Segretario al Lavoro, Teodoro Lonfernini i dati: il 44% della forza lavoro è al femminile; nel pubblico il 64% sono donne – passa in rassegna gli interventi normativi messi a punto in questa legislatura per promuovere la parità, contro la discriminazione di genere o per la conciliazione dei tempi lavoro-famiglia. Per il Segretario all'Università, Andrea Belluzzi “approfondire le questioni di genere non è solo parlare di diritti – così osserva – è una opportunità. Significa liberare energie e risorse, liberare pensiero”. Oggi la prima sessione ha messo a tema proprio la dimensione del genere in ambito accademico:

“È un ruolo in rapida ascesa – dice Luigi Guerra, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di San Marino – Certamente, ancora il cosiddetto 'tetto di cristallo' non è stato sfondato. Possiamo dire che nei dipartimenti di tipo umanistico come il mio è stato più facile avere un aumento forte delle ricercatrici e delle docenti che si occupano di ricerca e di didattica. In altri è un po' più complesso. Credo che ci sia un trend positivo, comunque. Come dice l'Ocse: il futuro all'Università e delle donne. Il 60% delle donne tra i 25 e i 35 anni è laureato, solo il 40% degli uomini. Le donne sono più brave e lo dimostreranno”.

Nel video le interviste a Karen Venturini, Dipartimento Economia e Tecnologia UNIRSM e a Luigi Guerra, Direttore del Dipartimento di Scienze Umane UNIRSM

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy