LEOPARDI secondo lo STABAT MATER di Tiziano Scarpa

Ruggiero Romano, storico ed economista, già consulente Einaudi e autore televisivo per RAI e BBC ha raccolto in vita 7000 volumi, riviste e migliaia di estratti originali lasciando al fondo un patrimonio fruibile dai giovani e dagli studiosi. A lui è dedicata la rassegna alla prima edizione INFINITI MONDI basata sugli esemplari librari custoditi presso l'Università di Stato.
Tocca allo scrittore Tiziano Scarpa -poeta e drammaturgo vincitore di premi come lo Strega e il Campiello autore del romanzo “STABAT MATER”- far bella lettura di sé per noi interpretando il poeta “altissimo” di Recanati in una storia rivolta agli studenti in sala.
Il protagonista è Andrea la notte prima degli esami incontra lo spettro di Leopardi: secondo Scarpa, naturalmente. Anche Giacomo poeta è giovanissimo e studia appassionatamente trattati e libri prendendo avidamente dalla biblioteca del padre Monaldo. I due diventano complici e Andrea potrà così comprendere fino in fondo (nel cuore) L'INFINITO leopardiano.
fz

Evidenziamo nella performance teatrale di Tiziano Scarpa la citazione riguardante San Marino: "E come se un ragazzo di diciotto anni scrivesse, oggi, ai più grandi intellettuali del nostro tempo....Umberto Eco, Paolo Sorrentino che ha vinto l'Oscar,...ma scegliamo più scrittori, scrittrici, scrive non lo so a grandi studiosi... Canfora, Luciano Canfora, che insegna qui, uno dei più grandi, una delle persone per cui l'Italia oggi può essere orgogliosa." (Tiziano Scarpa - Letture dai Fondi)

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