LIRICA POETICA GIAPPONESE in una serata sammarinese
Poesia antichissima dal medioevo levantino (IX e X secolo) contaminata da autori novecenteschi d'influenza anche americana ed europea, soprattutto francese, (pensiamo a Debussy influenzato dalla danza 'balinese' o alla Buttefly di Puccini, con riferimenti specifici alla storia e musica di Osaka, ad esempio).
Soprani e poeti: canto e poesia espressi in LIRICHE, cantate in versi melodici, scritte sul vento che fa volare la pergamena (mare, brezze, fermaglio rosso e cioccolato dell'amore). Soggetti artistici sui cicli della natura e i tempi stagionali ritmati da fiori, animali e cose, che hanno un'anima: profumo, colore, forma. La canzone della fine recita così: “non piangere sulla mia tomba, non ci sono lì: dormo! tra 1000 venti...”.
fz