Lo zoo di Rezza nel manuale comico teatrale
Tappa bolognese al Teatro del Sole-Moline stasera BAHAMUTH il misterioso pesce comico babilonese recitato da Antonio Rezza tratto dal “Manuale di zoologia fantastica” di Borges-Guerrero
La Compagnia Rezza-Mastrella, LEONE D'ORO alla Biennale di Venezia, mette in scena l'animale fantastico più buffo di sempre: l'uomo! nelle sue multiformi rappresentazioni storiche dell'arte. BAHAMUTH potrebbe essere un pesce volante mezzo pipistrello piccolo drago che ha bisogno di un Habitat (a cura di Flavia Mastrella): il palcoscenico. Tre prologhi, un corpo e... pezzi di uomo messi insieme alla rinfusa tra urla, strepiti e risate, nasce finalmente l'attore “camaleontico”. È “teatro leggero” nel senso delle scenografie agili (stoffe colorate e aste fluorescenti) dai 'contenuti' fragili... Scrivono gli autori: “Sento il cuore affaticarsi e la milza intenerirsi” perché “la gola non si suona con le dita. Il progetto teatrale firmato a 4 mani ha una gestazione in divenire. Nato anni fa (la compagnia esiste dal 1984) il lavoro è destinato a proseguire nel tempo più in là dei social nell'era nuova della rappresentazione. BAHAMUTH che è solo un pesce sostiene (nuotando) il mondo intero sulla schiena mentre Rezza sostiene l'intero fardello umano con la scena.
fz
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