Metafore, ricordi, emozioni. “Io non coloro le lacrime”, la raccolta di poesie di Giancarlo Frisoni
Il miracolo della poesia, veicolo di emozioni, alla ricerca infinita di un equilibrio nella vita che forse non si trova mai. "Ci sono sempre interrogativi nella vita - spiega Giancarlo Frisoni -. Alle mie poesie non metto mai un titolo perché lo stesso testo letto da persone diverse assume diversi significati. Avevo in mente di pubblicare una silloge di poesie e quando l'ho spedita ad Aletti Editore sono stato chiamato da Alessandro Quasimodo, figlio del premio Nobel Salvatore, che cura le prefazioni e quindi anche la mia. Lui si è complimentato molto con me per forma e contenuto". Sulla copertina una foto scattata dallo stesso Frisoni e il titolo “Io non coloro le lacrime”, che significa "rimanere se stessi". In chiusura il messaggio è la speranza, linfa che ci tiene in vita.
Nel video l'intervista a Giancarlo Frisoni
[Banner_Google_ADS]