L'attrice GIULIA LAZZARINI, che nel film MIA MADRE fa la mamma davvero, è così vera che sembra la mia... E nei titoli di coda compare addirittura prima del maestro-guru del cinema italiano, MORETTI, insieme al mitico TURTURRO e alla MARGHERITA BUY, lei si, musa-(qui)regista di quasi tutta la commedia “impegnata” nostra. Nanni, spesso anche attore dei sui copioni, recita 'a latere' lascia fare tutte le bizze del mondo alla star americana della sua pellicola e la figura registica la passa, invece, a un'attrice da sempre sua. Stavolta si mette da parte osservando i suoi personaggi 'morire' intorno a sua madre arrivando a chiederle la notte prima della fine: “ a cosa pensi?” -risposta- “ a domani...”.
TURNER, il pittore impersonato ('impressionato' sulla pellicola in modo indelebile) dal grandissimo TIMOTHY SPALL, nel film è un genio del paesaggio, precursore tardo settecento della IMPRESSIONE di dipingere immaginando una realtà 'ragionevolmente' più vera se fermata (impressa) nella pittura più originale rispetto alla sua stessa vita, che non sembra più vita.
fz
TURNER, il pittore impersonato ('impressionato' sulla pellicola in modo indelebile) dal grandissimo TIMOTHY SPALL, nel film è un genio del paesaggio, precursore tardo settecento della IMPRESSIONE di dipingere immaginando una realtà 'ragionevolmente' più vera se fermata (impressa) nella pittura più originale rispetto alla sua stessa vita, che non sembra più vita.
fz
Riproduzione riservata ©
