Michael Jackson: il medico colpevole di omicidio non volontario
il medico personale di Jackson, Conrad Murray, è stato riconosciuto colpevole di omicidio involontario. A quanto pare la morte è avvenuta per iniezione letale di Propofol, un potente anestetico che provocò un arresto cardiaco. Ora il medico rischia fino a 4 anni di carcere anche se, secondo esperti legali, potrebbe beneficiare di una recente legge relativa al cronico sovraffollamento delle carceri californiane e quindi uscire dopo pochi mesi. Su Twitter la sorella di Jackson, La Toya, ha scritto “Vittoria”, aggiungendo “Michel ti amo, e continuerò a combattere fino a quando sarà fatta totale giustizia”.
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