MIGRANTI a NORD: il PARADISO attende...
STRANGER IN PARADISE sembra una canzone... orchestrata da un autore olandese come HENDRIKX che ha scosso il circuito con la precedente opera, AMONG US, inchiesta estrema e crudissima in un corto veritiero e certo non avaro di immagini forti, sulla pedofilia.
Siamo in un aula scolastica con gruppi di richiedenti asilo (veri migranti) da Africa e Medio Oriente SOTTOPOSTI a vari insegnati e insegnamenti: il cinico realista che li indica come indesiderati; l'empatico che punta sull'ottimismo e il bisogno di novità e cambiamento della società occidentale; un professore che quasi inquisisce gli ospiti per valutarne l'idoneità a rimanere...
Interviste e domande ai tanti stranieri (in)desiderati fanno del film una dichiarazione cinica e amara sulla vita e la società. Il crudo esercizio di stile fa di STRANGER un documento privo di spirito umanitario... “loro non sono al centro!” - dichiara provocatoriamente il regista.
fz