Mostra Castel Sismondo: il bilancio dei primi tre mesi

La mostra sui capolavori di Boston è un’idea di successo e ha avuto un messaggio di continuità dai vertici della Fondazione, che l’ha voluta al Castello, su progetto di Marco Golden hanno ridato vita al centro storico e al circondario “destagionalizzando” il turismo culturale riminese grazie alla collaborazione con Linea d’Ombra eventi. Il presidente Alfredo Aureli ha detto si al futuro delle mostre a Rimini sponsorizzandone un nuovo corso già in essere da fine ottobre 2010: PARIGI, impressionista e Caravaggio nella pittura secentesca dal più antico museo americano, il Wadsworth ,a 400 anni esatti dalla morte del grande pittore italiano.
Aprendo la seconda parte della mostra sui Paesaggi d’Italia, MarcoGoldin, ideatore dei progetti museali, ha posto l’accento sulla Pittura d’Italia astratta e informale con Piero Ruggeri e i contemporanei di scuola ligure in una immersione nella natura unica ricca di slanci lirici per Rimini.
Il bilancio dei primi 3 mesi di attività a 10 settimana dalla dalla chiusura a Castel Sismondo è di 90mila visitatori, mille al giorno di media, fanno di Rimini la seconda città più “visitata” d’Italia in competizione con Roma e Milano per grandi mostre. 80mila le prenotazioni oltre 19 mila vengono dalla provincia romagnola: molti i gruppi e le scuole insieme ai singoli in costante incremento provenienti da 84 diverse province italiane: numeri da favola, che continua…

Francesco Zingrillo

Mostra Castel Sismondo: il bilancio dei primi tre mesi

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