Festività e ricorrenze hanno garantito il pienone. Centinaia di ingressi giornalieri fino a oltre 1.800 in un giorno sotto Natale e dintorni. Scuole elementari e percorsi per l’infanzia sembrano essere la nuova frontiera culturale a San Marino; non mancano gruppi e prenotazione dalle scuole della Valmarecchia e dagli istituti del Titano. Il pacchetto turistico con l’opzione culturale va per la maggiore nelle richiesta di singoli e famiglie provenienti dalle regioni vicine e dal Veneto. La mostra collegata alla esposizione riminese di Castel Sismondo è un esperimento riuscito visto che il 70% delle prenotazioni fatte a Rimini scelgono anche la Repubblica come opzione soprattutto per l’interesse turistico della visita: un valore aggiunto da non trascurare. 25 degli oltre 90 preziosi quadri sono soltanto a San Marino: chi può preferisce arrivare sul Monte per vedere anche l’autoritratto di Cezanne o i cavalli di Degas nelle nuove sale attrezzate del Palazzo Sums davanti alla Porta del Paese; non si può non dirsi turisti intelligenti senza approfittare del patrimonio naturale dell’Unesco: Borgo e Città sono lì per tutti e gratis…
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
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