Da oggi al Museo San Francesco di San Marino la mostra dal titolo Thedarksideofthelight dell’artista Thea Tini, promossa dal Museo di Stato della Repubblica di San Marino e curata da Annamaria Bernucci.
Sul ruolo della luce e della complementarietà dell’ombra, l’artista Thea Tini ha costruito una ricerca sottile e paradigmatica ritraendo personaggi noti delle arti o del mondo intellettuale che sono gravitati nel territorio sammarinese o figure che appartengono alla sua sfera privata. Dal 2009, ‘armata’ di lampada (in assenza di luce naturale) e tela (il supporto su cui proietta l’ombra degli effigiati) Thea Tini è andata cogliendo ritratti ‘fatti’ d’ombra. Dei numerosi effigiati, da Dario Fo ai Capitani Reggenti, da Giordano Bruno Guerri a Gilberto Giovagnoli a Vittorio D’augusta, l’artista ha svelato un’inedita identità celata nell’ombra di ciascuno, giocando sul passaggio delle apparenze. Nel video l'intervista all'artista Thea Tini
Sul ruolo della luce e della complementarietà dell’ombra, l’artista Thea Tini ha costruito una ricerca sottile e paradigmatica ritraendo personaggi noti delle arti o del mondo intellettuale che sono gravitati nel territorio sammarinese o figure che appartengono alla sua sfera privata. Dal 2009, ‘armata’ di lampada (in assenza di luce naturale) e tela (il supporto su cui proietta l’ombra degli effigiati) Thea Tini è andata cogliendo ritratti ‘fatti’ d’ombra. Dei numerosi effigiati, da Dario Fo ai Capitani Reggenti, da Giordano Bruno Guerri a Gilberto Giovagnoli a Vittorio D’augusta, l’artista ha svelato un’inedita identità celata nell’ombra di ciascuno, giocando sul passaggio delle apparenze. Nel video l'intervista all'artista Thea Tini
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