Inaugurazione ufficiale della mostra antologica su GINO ZANI e la sua opera al museo-pinacoteca San Francesco. Presenti i Capitani Reggenti le autorità di governo con gli esperti del comitato scientifico per le celebrazioni. La Reggenza aveva già ricevuto in mattinata i familiari ed una delegazione degli organizzatori degli eventi e dei membri della Fondazione GINO ZANI. "Quello di Zani è stato un impegno per restituire a San Marino l'identità di Città-Stato - hanno sottolineato i Capi di Stato - riuscendo a rendere testimonianza tangibile della vicenda storica e delle tradizioni democratiche della nostra Repubblica". L'esposizione museale curata dagli architetti Luca Morganti e Gino Zani, nipote omonimo del famoso ingegnere, racconta attraverso oggetti e ricordi famigliari vita e opere di un'umanista della ricerca scientifica. Scritti inediti, progetti e documenti mai esposti in pubblico. I reperti provenienti dagli archivi di Stato e dalla Fondazione Zani testimoniano i diversi periodi di studio e lavoro tra Reggio Calabria e il Titano. Plastico, disegni e planimetrie, descrivono la “rifabbrica” urbanistica del paese e le linee guida della moderna idea di centro storico iscritte nel Patrimonio UNESCO.
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