Musei Stato: conferenza sul linguaggio artistico tra Rinascimento e Barocco
Il professor Aldo Vitali ha ripercorso il ruolo dell'orafo nel 500 e raccontato i nuovi elementi decorativi introdotti dagli artisti tra il Rinascimento e il Barocco, in particolare le grottesche, una determinata specie di decorazione parietale, che ha inizio alla fine del '400 e il suo massimo sviluppo nel '500.
Si ispira al genere di decorazioni trovate a Roma, appunto, nei resti sotterranei della Domus Aurea, chiamati "le grotte": forme vegetali, figure umane, motivi geometrici, liberamente combinati tra loro, secondo ritmi leggeri e fantasiosi.
La mostra ai Musei di Stato che racconta “il primo e più eccellente orafo della città” come testimoniato da Benvenuto Cellini nelle sue memorie, è aperta fino al 23 settembre.
Nel video l'intervista a Aldo Vitali, S. Eligio - Università e Nobil Collegio degli Orefici.
VA