"A natural Oasis": conclusa la prima tappa a Montegiardino
Dj-set, proiezioni video, performances e installazioni hanno accolto il pubblico, tra cui il Segretario di Stato per l'Istruzione e la Cultura Giuseppe Maria Morganti e il Capitano di Castello di
Montegiardino Marta Fabbri, per riscoprire l’accogliente oasi naturale di Montegiardino.
A Natural Oasis - Summer School ha avuto il doppio scopo di riportare alla luce l’interessante patrimonio dell’Ufficio Attività Sociali e Culturali relativo a Provoc’Arte, Provo carte, Provocar te – la prima mostra d’arte pubblica avvenuta a San Marino nel 1991 – e di stimolare la creatività dei giovani artisti sammarinesi, dei piccoli stati e dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo, per
produrre nuove opere. “L’idea durante questa prima apertura – spiegano i curatori Alessandro Castiglioni e Simone Frangi – è stata quella di narrare in forma frammentaria ed evocativa i percorsi di ricerca che ogni partecipante alla Scuola ha ideato in questi giorni e che svilupperà sul lungo termine a partire dal Fondo di Provoc'Arte in vista della partecipazione di San Marino a Mediterranea17”.
Il Presidente BJCEM Dora Bei, il Segretario BJCEM Emiliano Paoletti e il rappresentante BJCEM di Milano, Claudio Grillone, giunti a Montegiardino rispettivamente da Atene, Torino e Milano per
conoscere da vicino il lavoro di A Natural Oasis, sono rimasti entusiasti, definendo il progetto di San Marino all'avanguardia.
La serata di sabato è iniziata con la performance del giovane artista Greco Orestis Mavroudis, in cui tutti i titoli dei 582 progetti di Provoc'Arte sono stati declamati, trasformando l'archivio in un
corpo vivente. Alcuni di questi giovani artisti hanno lavorato studiando in profondità la storia di San Marino, come la luxemburghese Sarah Capesius, che ha trasformato testi ed immagini storiche attraverso la reale esperienza dell'artista. Misterioso e sospeso nel tempo l'intervento fotografico della coppia di artisti ciprioti Lito Kattou & Leontius Toumpouris. Francesca Mangion, artista maltese, ha invece voluto ritrarre la stanza in cui i progetti di Provoc'Arte sono stati conservati,
creando immagini che, immerse nell'acqua, si consumano fino a scomparire, ricordando così la vulnerabilità dell'archivio ma anche la capacità di generare immagini inaspettate. Ricordiamo che il percorso di A Natural Oasis farà tappa l'anno prossimo a Gibilterra - UK nel contesto della manifestazione internazionale Listen to the Sirens – Gibilterra, San Marino per poi approdare nell'ottobre 2015 a Milano, in occasione della XVII Biennale dei Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo. A Natural Oasis è promossa dalle Segreterie di Stato per l'Istruzione e la Cultura, il Turismo e le
Politiche Giovanili della Repubblica di San Marino. Un’iniziativa sviluppata e condotta dall'Ufficio Attività Sociali e Culturali della Repubblica di San Marino, in collaborazione con l'Ufficio Creatività
Giovanile e Fabbrica del Vapore della Città di Milano nel contesto dell'affiliazione all'Associazione BJCEM - Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo. L'ideazione è dei curatori del
Network Little Constellation in collaborazione con l'Organizzazione per la promozione dell'Arte Contemporanea, Centro di documentazione per le Arti Visive, Viafarini DOCVA di Milano.
Tra le collaborazioni sul nostro territorio spiccano l'Università degli Studi della Repubblica di San Marino e la Giunta del Castello di Montegiardino.
Comunicato stampa di "A Natural Oasis"