Nelle sale “Finalmente maggiorenni”, l'altra faccia di Immaturi

Nelle sale “Finalmente maggiorenni”, l'altra faccia di Immaturi.
Alle spalle famiglie vagamente alla Adams, fuori di testa, padri e mamme assomigliano ai figli glissando scuola e valori comuni per: donne (o uomini), alcool e stupefacenti; sesso, droga e rock and roll per i giovani d’un tempo ma poco ci manca e nulla cambia almeno negli intenti dei nostri eroi… Soggetto televisivo di successo diventa movie e continua il successo ma il contenuto è veramente dubbio a volte triste almeno per il cronista genitore- adulto mai vaccinato alla vista dei giovanissimi ‘spaccati e fatti duri’ in balia degli eventi: e questo è solo un film e per di più inglese.
Colpisce la frase di un ventenne con accento cervese in 5° fila (saletta multi in Riviera nord, di seconda serata): “mi fa innervosire questo film. Lo odio mi danno tutti fastidio…”- silenzio del gruppo di amici intorno; a seguire varie risatine e schiamazzi, di routine nelle proiezioni per teenegers, leggermente amare.
In sintesi, la trama quasi una sinossi plebea del basso ventre, loro tampinano ragazze ma le donne non cercano… trovano e si danno in prestito o in premio anche a 4 sfigati come i nostri eroi britannici.
Trionfa ‘l’amour’ tra battutacce e gags lassative con apoteosi finale… E pensare che questo successone di sua maestà in patria è considerato più di ‘Porky’s’ et ‘American Pie’: è tutto dire!? Viva Immaturi 1/2 all’amatriciana è n’ bel po’ mejo.

fz

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