Una grande prova di improvvisazione teatrale, affrontata con impegno ed entusiasmo. Barbara, Davide, Emanuela, Erik, Gabriele, Loretta, Samuele, Tamara e Virginia... “bellissimi” lo erano per davvero su quel palco. Bellissimi e spontanei: interagendo con il coro Soka Gakkai hanno conquistato il pubblico con il loro senso dell'umorismo, emozionato per la capacità espressiva e la naturalezza dei dialoghi.
Desideri ed emozioni che si fondono, il teatro come strumento per veicolare il rispetto dell'altro. Lo spettacolo nasce da un'idea delle operatrici Rosy Corbelli, Linda Sozzi e Daniela Crescentini. La regia è stata curata da Sonia Grassi. In scena anche i clown di corsia dell'associazione VIP e Gilly con i suoi giochi di magia. Ognuno col proprio bagaglio di esperienza, a trasmettere qualcosa di sé, al di là delle parole.
Il ricavato dell'iniziativa - seconda tappa di un progetto che si concluderà il 25 maggio con un quadrangolare di calcetto femminile "primavera" - servirà ad acquistare un'altalena per disabili in sedia a rotelle da collocare al Parco Ausa di Dogana.
s.p.
Desideri ed emozioni che si fondono, il teatro come strumento per veicolare il rispetto dell'altro. Lo spettacolo nasce da un'idea delle operatrici Rosy Corbelli, Linda Sozzi e Daniela Crescentini. La regia è stata curata da Sonia Grassi. In scena anche i clown di corsia dell'associazione VIP e Gilly con i suoi giochi di magia. Ognuno col proprio bagaglio di esperienza, a trasmettere qualcosa di sé, al di là delle parole.
Il ricavato dell'iniziativa - seconda tappa di un progetto che si concluderà il 25 maggio con un quadrangolare di calcetto femminile "primavera" - servirà ad acquistare un'altalena per disabili in sedia a rotelle da collocare al Parco Ausa di Dogana.
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