Per non dimenticare l'AIDS anche in sala a Borgo Maggiore
Il film risponde alla domanda: CHE LAVORO FAI? -rivolta a un giovane- “sono sieropositivo, tutto qua”. In questo dialogo lapidario sta il ritratto di una generazione messa in scena con iniziali intenti documentaristici da un regista consacrato dalla storia come un grande autore, ROBIN CAMPILLO, capace di trasformare una sequenza di dati sociologici in un film fatto di PAROLE E SANGUE sulla Senna. Storia che è una vera e propria COLLERA D'AMORE per l'umano reso persona straziata nel corpo e nello sguardo. UN ATTO D'ACCUSA FORTE E SCHIERATO come ne' LA VERGINE DEI SICARI del colombiano di cultura messicana, grande iconoclasta, Fernando Vallejo.
fz