Per non morire di mafia di Grasso/ Lo Monaco
Intanto il libro, che non è un pamphlet, diventa teatro-letteratura e non soltanto un monologo: la scrittura evolve in ricordi di una vita a tratti struggenti e toccanti perché intimi e rivolti ai giovani per non perdere la speranza. Poter scegliere avendo strumenti educativi e sociali facendo cultura per coloro che imparano: giovani e adulti (analfabetismo mafioso di ritorno: si tende a dimenticare).
“Per non morire” basta vivere a testa alta senza confondere intenti e linguaggi tra il mafioso ( anche pittoresco pur se pericoloso) e il legale, del cittadino, contro ogni illegalità per Grasso/Lo Monaco ci sono le istituzioni: lo Stato, la scuola e assolutamente anche la famiglia: sana.
Prodotto dalla Associazione SICILIA TEATRO il lavoro di Lo Monaco sarà ancora in Romagna a marzo in diverse versioni quasi una trilogia sulle mafie ispirate agli altri capitoli scritti dal presidente Grasso presto in teatro per una nuova drammaturgia di testimonianza politica e sociale.
fz