Il grande commediografo russo maestro di leggerezza e intimismo è stato autore-guida per cineasti e teatranti: Woody Allen ne è intriso fino al midollo e Marco Bellocchio prova a fare lo stesso da regista cinematografico scende in teatro rispettando dialoghi e testi per poi trasporre l'opera, quest'estate, in una pellicola ambientata nel Tavoliere delle Puglie anni Cinquanta con gli stessi protagonisti: Placido (anche produttore) e Rubini (mattatore) ambedue attori pugliesi.
La trama parla d'amore e dolore borghesi in campagna: scontri e screzi intimi e semplici quasi banali in un gruppo di famiglia che aspira al dramma senza mai raggiungere la tragedia che staziona nella bieca normalità.
Il copione si attualizza in corso d'opera, a detta dei protagonisti, la catastrofe incombente come una cappa grigia fa pensare ai giorni nostri e oltre...
Successo assoluto in Toscana e Marche dopo il debutto lo spettacolo classico dell'anno non poteva certo mancare a San Marino arricchito del contributo di altri attori (Anna Della Rosa) in scena come il Bellocchio figlio (Pier Giorgio) già protagonista, in passato, del cinema 'paterno'.
fz
La trama parla d'amore e dolore borghesi in campagna: scontri e screzi intimi e semplici quasi banali in un gruppo di famiglia che aspira al dramma senza mai raggiungere la tragedia che staziona nella bieca normalità.
Il copione si attualizza in corso d'opera, a detta dei protagonisti, la catastrofe incombente come una cappa grigia fa pensare ai giorni nostri e oltre...
Successo assoluto in Toscana e Marche dopo il debutto lo spettacolo classico dell'anno non poteva certo mancare a San Marino arricchito del contributo di altri attori (Anna Della Rosa) in scena come il Bellocchio figlio (Pier Giorgio) già protagonista, in passato, del cinema 'paterno'.
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