Ottavia Piccolo nel monologo “donna non rieducabile” dà voce alla giornalista Anna Poliktovskaija
Anna Poliktovskaija: una giornalista scomoda, una “donna non rieducabile” che ha pagato con la vita la sua sete di verità. Quattro colpi di pistola al cuore e alla testa il 7 ottobre del 2006 l’hanno fatta tacere per sempre. Ma le sue parole sopravvivono, più forti della censura, della paura, della morte stessa. In nome della libertà e dei diritti civili. Ottavia Piccolo dà voce ad Anna. E lo ha fatto, questa volta, dal palcoscenico del teatro Titano. Nel video l'intervista ad Ottavia Piccolo
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy