Pari opportunità, solidarietà e rispetto dei diritti umani per tutti

Stabilita nel novembre del 2007, durante la sessantaduesima sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la Giornata Mondiale per la Giustizia Sociale del 20 febbraio invita gli Stati Membri dell'ONU a dedicare l'evento alla promozione concreta di attività a sostegno degli obiettivi del "World Summit for Social Development" ("Summit Mondiale sullo Sviluppo Sociale"), tenutosi a Copenaghen nel 1995. Tra questi uno sviluppo che contribuisca alla giustizia sociale, la solidarietà, l'armonia, la parità all'interno e tra i Paesi. Presentiamo il messaggio lanciato per l'occasione dal segretario generale delle Nazioni Unite Ban ki-moon*.
La giustizia sociale rappresenta ben più che un imperativo etico: si tratta di un fondamento per la stabilità nazionale e la prosperità globale. Pari opportunità, solidarietà e rispetto dei diritti umani sono indispensabili per sprigionare tutto il potenziale produttivo delle nazioni e dei popoli.
La Giornata Mondiale per la Giustizia Sociale rappresenta un invito a tutti i Paesi a intraprendere azioni concrete che diano senso ai valori universali di dignità umana e opportunità per tutti. Il tema della commemorazione di quest'anno - conseguire la protezione sociale per tutti - è essenziale per costruire una società più giusta, inclusiva ed equa.
La continua necessità di affrontare le ricadute della crisi finanziaria ed economica globale rende questa sfida più importante che mai. Per le decine di milioni di persone che hanno perso il lavoro dall'inizio della crisi, la recessione globale è tutt'altro che terminata. E questa è una delle ragioni per cui la risposta del sistema delle Nazioni Unite include l'iniziativa di creare una base di protezione sociale.
Tale sforzo è volto a cercare di garantire l'accesso ai servizi sociali di base, fornire alle persone gli strumenti per produrre redditi dignitosi e rafforzare le garanzie per poveri, persone vulnerabili ed emarginate.
L'80% della popolazione mondiale non ha accesso a un'adeguata protezione sociale. Le donne sono particolarmente vulnerabili. Lo scopo di uno schema di protezione sociale è evidente: nessuno dovrebbe vivere sotto un certo livello di reddito e tutti dovrebbero avere accesso ai servizi pubblici essenziali, come l'acqua e l'igiene, la sanità e l'istruzione.
Numerosi studi hanno stabilito che un piano sociale di base è globalmente accessibile. In un loro nuovo rapporto congiunto, l'Organizzazione Internazionale del Lavoro [l'International Labour Organization, N.d.R.] e il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo lanciano diciotto politiche di protezione sociale innovative, che stanno facendo la differenza nel mondo in via di sviluppo.
Inoltre, durante la recente sessione della Commissione per lo Sviluppo Sociale, gli Stati Membri hanno anche individuato i sistemi di protezione sociale come mezzi per ridurre la disuguaglianza e l'esclusione sociale per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millennium Development Goals).
Allo stesso tempo, dobbiamo agire in modo deciso contro la discriminazione che nega agli individui la propria dignità fondata sulla religione, etnia o condizione economica. E dobbiamo agire in modo rapido anche per creare un ambiente favorevole all'inclusione sociale e al lavoro dignitoso per tutti.
Il perseguimento della giustizia sociale è fondamentale per massimizzare il potenziale di crescita con equità e minimizzare i rischi di disordini sociali. Insieme dobbiamo raccogliere la sfida e garantire che il nostro lavoro per lo sviluppo sostenibile garantisca la giustizia sociale per tutti.

*Segretario Generale delle Nazioni Unite. Messaggio pronunciato in occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale del 20 febbraio 2011. Traduzione e adattamento a cura di Alessandra Pilato, referente del Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite per l'Europa Occidentale - Zona di Italia, San Marino, Malta e Santa Sede.

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