Per i 75 anni dei Peanuts un laboratorio di fumetto per imparare a disegnarli
Alle Befane di Rimini i bambini, matita alla mano, si cimentano con Snoopy e Charlie Brown. Il fumettista Niccolò Tonelli: "In 75 anni sono cambiati moltissimo"
“Sii te stesso, nessuno ti dirà che stai sbagliando”. E' l'ironia di Snoopy, tra i personaggi più amati dei Peanuts di Schulz. Siamo cresciuti con loro: Snoopy, Charlie Brown, Linus, Lucy; abbiamo riso alle loro battute, sarcastiche e sempre attuali. E per celebrare i 75 anni della striscia a fumetti più famosa al mondo, la matita è stata affidata ai bambini. Ci hanno pensato loro a disegnarli, con l'aiuto del comic artist Niccolò Tonelli, nel laboratorio di fumetto allestito alle Befane di Rimini da Materia Entertainment, che detiene i diritti di licenza Peanuts per l’Italia. “Insegniamo a disegnare Charlie Brown e Snoopy in modo che i bambini possano creare un proprio fumetto”, spiega Tonelli. “Sono un po' spaventati dal disegnare questi personaggi, che invece sono più semplici di quanto si possa immaginare. L'importante è provare e disegnare tanto”.
Certo, in questi 75 anni cambiamenti ce ne sono stati, ma seppur nati in un altro secolo, i Peanuts hanno mantenuto intatta la loro freschezza. “Sono un grande fan di Snoopy e Charlie Brown, mi sono appassionato fin da piccolo. In 75 anni sono cambiati moltissimo. Snoopy non aveva neppure il nasone, sembrava un cagnolino. Non è solo cambiato il fumetto ma anche il nostro modo di amare questi personaggi”. Dice Snoopy: “Ieri ero un cane… oggi sono un cane… domani, probabilmente, sarò ancora un cane. Ah, c’è così poca speranza di far carriera”. E invece, a 75 anni suonati, è ancora sulla cresta dell'onda.
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