La piazza di TONINO GUERRA per la festa di CHIESANUOVA

Ci hanno lavorato scalpellini e fabbro dello Stato per la premura dell'ufficio tecnico sotto gli occhi dei cittadini sin dal 2010: ultimi tasselli i solidi in pietra intorno alla fontana del 2011 “aspettando che i rami della pergola di gelsi a semicerchio, abbraccino tutti”: maestre e bambini a vociare anche in estate (durante la festa di Sant'Antonio del contado e della Madonna del Buon Consiglio di mamme e bimbi in fasce) anticipando con i suoni i colori delle foglie del caco, del pero, del ciliegio nel cesto dei giochi (secondo Tonino).
Sculture di pietra, meridiana e feste, manca solo la camminata veloce di Guerra con le mani dietro la schiena intento a pensare...
La farfalla simbolo della 'fame' del poeta sulla Pennarossa del castello non poteva che posarsi tra i bambini “contenti”, in piazza, sulla piramide: ci mangia tutti: “guardèla senza la vòia ad magnèla”.
Anche la sfera, il cubo e il cono, sono PROGETTI SOSPESI di bellezza, ancora vivi, immaginati dal Poeta con la frase “sarebbe bello...” per i suoi sammarinesi: quelli della “Costellazione di San Marino” vista di notte da San Leo.
fz

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy