Un Master annuale di 1° e 2° livello per formare manager e professionisti in grado di creare una conoscenza nutrizionale in chi si occupa quotidianamente di alimentazione dei bambini. Si prefigge di trasmettere forme di comunicazione innovative per incidere sul comportamento delle famiglie e definire piani attuativi in linea con le corrette indicazione di uno stile di vita sano. Intende favorire l’integrazione a scuola e nella società di appartenenti ad etnie differenti attraverso le conoscenze delle abitudini alimentari. Articolato in 1500 ore e soddiviso per aspetti generali, si svolgerà per il 50% in sede universitarie e stages nelle grandi aziende alimentari e per il restante 50% attraverso il portale universitario, con lezioni trasmesse in diretta. A presentare il master il Rettore dell’Università di San Marino Giorgio Petroni che ha sottolineato l’importanza di un corso post laurea che persegue le linee di rinnovamento aperte da tempo dall’ateneo che ha scelto di posizionarsi in nicchie di studio che altri atenei non seguono. Alessandro Mangia dell’Università di Parma ha parlato di cibo come cultura riferendosi alle esigenze di inserimento dei bambini in una società che ha assunto una dimensione multietnica. Maurizio Vanelli, direttore del Master, ha ricordato i problemi alimentari dei bambini. "Il 12% di loro è obeso, il 24% presenta un soprappeso. Questo - ha concluso - non solo incide sulle aspettative di vita, ma anche sul costo sociale e sanitario dei futuri adulti".
Myriam Simoncini
Myriam Simoncini
Riproduzione riservata ©
