Prestiti natalizi “al buio” in Biblioteca di Stato
Come non farsi condizionare dalla copertina. Prestiti misteriosi, per Natale, prestiti al buio: indicato il genere, ma sconosciuti titolo e autore, con una unica garanzia: in selezione sono solo i capolavori della narrativa. "La scommessa – dice il Direttore degli Istituti Culturali, Paolo Rondelli – è che chi vorrà cimentarsi in questo potrà scegliere un libro al buio, avvolto in carta, senza sapere cosa c'è se non che è un classico della letteratura. In cambio avrà però un regalo natalizio, ovvero, un libro".
Il caso e la sorpresa, allora, ma anche l'occasione per aprire nuovi orizzonti sfogliando nuovi libri e, per la Biblioteca di Stato l'obiettivo, anche a Natale, di incentivare la lettura. “Il fenomeno dell'analfabetismo di ritorno – osserva Rondelli - è parecchio diffuso. Stiamo cercando, invece, di fidelizzare altri lettori, oltre ai tanti che già abbiamo. Con queste iniziative vogliamo incentivare la lettura, come valore aggiuntivo della formazione delle persone e del cittadino responsabile”.
Nel video, l'intervista al Direttore degli Istituti Culturali, Paolo Rondelli
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