Primo bilancio più che positivo per la stagione teatrale sammarinese

Storie di migrazioni tra passato e presente, parole e musica, in perfetta analogia con i tempi che stiamo vivendo. All'eclettico e pluripremiato attore, Giuseppe Battiston il merito di aver recuperato per il teatro, nella sua appassionante ricerca del materiale pascoliano, i versi di Italy, poema del 1904 ispirato ad una storia vera, quella di una famiglia italiana di emigranti all'inizio del secolo scorso in America. I brani di Gianmaria Testa a rafforzare l'intensità della lettura scenica.
Un chiaro esempio di teatro fatto di parole e di senso. Si conclude nel segno dell'assoluta qualità la stagione 2012/2013. E il primo bilancio è più che positivo. Già si calcola il 25% di presenze in più, solo al Nuovo di Dogana. In aumento anche gli abbonamenti. “Puzzle” della compagnia Kataklò, lo spettacolo più visto.
(int. Marilia Reffi, ufficio stampa UASC)

s.p.

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