RAGING BULL: TORO SCATENATO ai lunedì di SMaCine
Un pugile, che al tempo si chiamava Boxeur, in un corpo a corpo con se stesso “tira pugni alla sua ombra”: LaMotta, in ogni incontro sempre al limite, boxa ossessivamente con la sua immagine allo specchio (scazzotta la sua anima per soldi) e per questo “il tema del film è la sopravvivenza” - dice il regista statunitense di padre italiano.
Nonostante la brutalità del ring, per le scene violente e disperate, l'opera filmica è “spirituale” parla al cuore e fa soffrire per la vita disperata e furiosa di un italo-americano, che in fondo ha sempre perso pur vincendo: “perché combattimenti regolari non ne esistono”.
fz