Rassegna cinematografica "Non sembiava immagine che tace": proposta l'odissea umana di Tony Vilar nella pellicola di Giuseppe Gagliardi
Un po' documentario, un po' road movie, narra attraverso il viaggio del cantautore Peppe Voltarelli - aiutato da una serie di pittoreschi personaggi italo-argentini e italo-newyorkesi nella ricerca dello scomparso Tony Vilar - la straordinaria vicenda umana di questo formidabile cantante melodico di origini calabresi, al secolo Antonio Ragusa, che, dopo aver lasciato la penisola con la sua famiglia, sbarcò a Buenos Aires per fare fortuna nel mondo della musica. E ci riuscì con il celebre brano 'Cuanto calienta el sol', salvo poi sottrarsi alle luci della ribalta per reinventarsi rivenditore di auto usate. Introduzione come sempre affidata all'Ambasciatore Guido Cerboni e a Maria Elena D'Amelio, la quale ha sottolineato come il film prenda in esame, con levità ed ironia, questioni importanti e complesse come l'emigrazione italiana nelle Americhe. La pellicola ha suscitato un ampio dibattito tra i presenti, indagando gli aspetti culturali e sociologici legati all'emigrazione italiana all'estero del passato, facendo un parallelo con i giorni nostri.