Riapre la Seconda Torre, tra scoperte inedite, angoli nascosti e un nuovo museo
Al taglio del nastro i Capitani Reggenti ed esponenti di Governo
Riapre al pubblico uno dei principali monumenti di San Marino: la Seconda Torre. Dopo un lungo restauro e valorizzazione della struttura, viene restituito ai cittadini e ai visitatori un patrimonio che racconta l'antica storia della Repubblica. Il taglio del nastro sabato 2 settembre, alla presenza dei Capitani Reggenti, Alessandro Scarano e Adele Tonnini. Il recupero avviene in un momento simbolico, a poche ore dal 3 settembre, festa nazionale per il Titano.
All'interno della torre rinasce anche il Museo delle Armi Antiche. E non è l'unica novità, perché durante i lavori sono emerse testimonianze da un lontano passato, dai resti di antiche mura - scoperta che getta nuova luce sullo studio del sistema di difesa del monte Titano - a 'finestre' di cui si era persa traccia, fino a reperti. All'inaugurazione anche esponenti di Governo: il segretario all'Istruzione e Cultura, Andrea Belluzzi, e al Territorio, Stefano Canti. E' stato un lavoro di squadra tra numerose istituzioni quello che ha portato alla riapertura del monumento: Istituti Culturali e Azienda Lavori Pubblici, solo per citarne alcune, insieme a studiosi ed esperti.
Nel video del collegamento, le parole del Segretario di Stato alla Cultura Andrea Belluzzi e di Paolo Rondelli, Direttore degli Istituti Culturali