Firmato il contratto già il 28 agosto cantiere dal 7 settembre 2 anni e 8 mesi di tempo per finire. Rigettata dal TAR la sospensione richiesta da una delle ditte del bando.
Si parte dunque con un importo di 8 mln ridotti a 6,4 dalla ditta vincitrice con un ulteriore sconto del 20% sul primo progetto esecutivo.
Si frega le mani il sindaco riminese reinvestendo da subito il saldo attivo in tecnologie e servizi aggiuntivi al progetto di Dante Ferretti che comprende museo e archivio oltre agli uffici di cineteca e fondazione ( se ancora ci sarà…) sui piani ammezzati.
Cantieristica, sicurezza e impianti di rifinitura le basi di un vero e proprio motore di sviluppo culturale collegato ad altri cantieri centrali come il teatro Galli, ad esempio.
Il tutto sotto l’occhio vigile della sovrintendenza visti gli scavi scoperti di recente più antichi del cinema riconducibili alla ex residenza dei conti Valloni.
Nel cantiere le viscere del progetto custodiscono la memoria dei Riminesi dentro il palazzo/cinema per questo i lavori saranno periodicamente aperti al pubblico come su un palcoscenico “in progress” restituendo” il Fellas” ( Fellini) alla città da subito.
Francesco Zingrillo
Si parte dunque con un importo di 8 mln ridotti a 6,4 dalla ditta vincitrice con un ulteriore sconto del 20% sul primo progetto esecutivo.
Si frega le mani il sindaco riminese reinvestendo da subito il saldo attivo in tecnologie e servizi aggiuntivi al progetto di Dante Ferretti che comprende museo e archivio oltre agli uffici di cineteca e fondazione ( se ancora ci sarà…) sui piani ammezzati.
Cantieristica, sicurezza e impianti di rifinitura le basi di un vero e proprio motore di sviluppo culturale collegato ad altri cantieri centrali come il teatro Galli, ad esempio.
Il tutto sotto l’occhio vigile della sovrintendenza visti gli scavi scoperti di recente più antichi del cinema riconducibili alla ex residenza dei conti Valloni.
Nel cantiere le viscere del progetto custodiscono la memoria dei Riminesi dentro il palazzo/cinema per questo i lavori saranno periodicamente aperti al pubblico come su un palcoscenico “in progress” restituendo” il Fellas” ( Fellini) alla città da subito.
Francesco Zingrillo
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