A Roma una mostra tattile per "vedere" con le mani i capolavori del Rinascimento
Vedere con le mani. Per chi non ha il dono degli occhi e non può godere della bellezza di un'opera d'arte, esistono altri sensi da poter sfruttare, come il tattile. Ci ha pensato il Centro Regionale Sant'Alessio – Margherita di Savoia per ciechi, storica istituzione che dalla seconda metà dell'800 realizza attività volte all'inclusione sociale di ciechi e ipovedenti, a realizzare una mostra tattile in via Margutta: a disposizione dei visitatori quattro capolavori del Rinascimento trasformati in bassorilievi prospettici tridimensionali: la celebre Gioconda di Leonardo, il Federico da Montefeltro di Piero della Francesca, l'Allegoria della Prudenza di Tiziano e il Lionello d'Este di Pisanello. L'esposizione sta ottenendo grande successo anche grazie alla professionalità di Lucilla, Alessandra e Salvatore, le tre guide che accompagnano i visitatori nel loro viaggio sensoriale, facendo poggiare le dita sulla Monna Lisa. Esiste un'esposizione permanente al museo Anteros di Bologna. Il luogo romano dell'esposizione scelto dal centro, tra l'altro, offre più di una sorpresa.
Francesca Biliotti
Nel video intervista a Salvatore Vaccaro, guida della mostra tattile