ROSSINI150: un secolo e mezzo senza il più grande innovatore italiano
Il “crescendo rossiniano” nasce con il grande autore pesarese insieme al “bel canto teatrale” rivoluzionano l'opera sino ai giorni nostri rappresentandone il futuro, anche adesso. L'opera buffa e la commedia dell'arte vivono nelle rappresentazioni di Rossini portando l'ironia nel classico lieto fine canonico. Lavorando a Napoli incontra e sposa una cantante spagnola (Isabell Colbran) dando alla sua musica un respiro amoroso ed europeo (Londra, Vienna e Parigi) inventando, così, la “Grand opera” storica con balletti, effetti spettacolari e scene corali.
Chi era Rossini? Il centocinquantesimo ci ricorda che, soprattutto oggi, risulta un genio ancora da scoprire a fondo.
fz