San Marino: Bradipoteatar conclude seminario su teatro "delle arti e mestieri"
Il seminario si è sviluppato con numerose ore di formazione, con lezioni teoriche frontali, laboratori esperienziali pratici, tecnici ed artistici. E’ stata posta grande attenzione alla realizzazione di uno spettacolo finale che è stato proposto con grande entusiasmo e successo dopo un’attenta fase di prove e preparazione. I ragazzi hanno realizzato diverse scene, che alternate durante lo spettacolo, hanno costruito una piattaforma sulla quale realizzare una rappresentazione completa e con esiti di livello professionale. Lo spettacolo è stato inserito all’interno delle Giornate Medievali, durante le quali i partecipanti si sono esibiti decine di volte a rotazione, seguendo le indicazioni di un compagno che ha assunto le funzioni del regista, dovendo valutare e dosare ‘in diretta’ tempi e modalità di svolgimento degli spettacoli, creando alternanza tra parti comiche e drammatiche, tra situazioni di rapporto diretto col pubblico e momenti suggestivi ed evocativi. L’esito dello spettacolo è stato molto apprezzato dal pubblico ed ha aiutato i ragazzi a prendere confidenza con una situazione potenzialmente complicata, imparando al contrario a sfruttarne le criticità, risolvendole in situazioni favorevoli a proprio vantaggio.
L’Associazione ringrazia la Segreteria di Stato per le Politiche Giovanili per aver supportato il nostro progetto e per aver dimostrato di credere fortemente in questo progetto rivolto ai giovani sammarinesi, realizzando per loro l’opportunità di immaginare e realizzare una visione futura positiva, per coltivare con speranza la propria creatività, nell’ottica di poterla sviluppare anche in prospettiva professionale e lavorativa.
Chiudiamo con un brano elaborato da uno dei partecipanti al seminario, riassuntivo dell’atmosfera complessiva vissuta al meglio:
‘Credo che quest'esperienza sia stata di grande valore per noi giovani attori sotto molteplici aspetti: ha, prima di tutto, rafforzato in noi il senso del lavoro di squadra, che ci ha portato ad accettare tutti gli elementi come parte di un'unica brigata con cui condividere tutti i momenti e dalla quale attingere consigli per affrontare le difficoltà presentatesi durante il percorso.
Inoltre ha adempito con successo al suo obiettivo primario: proiettare i giovani attori nel mondo del teatro anche come lavoro, migliorando l'adattabilità teatrale dei componenti e incoraggiandoli a spingersi oltre ai limiti fino ad allora esplorati nelle esperienze passate di ciascuno di essi.’