Monet, Cezanne, Renoir e altre storie di pittura in Francia è la mostra che si aprirà il 10 ottobre prossimo. Sei mesi di esposizione e approfondimento, idealmente al prosecuzione della mostra riminese di Castel Sismondo che sta per chiudere i battenti.
A presentare la mostra sul Titano, Tito Masi, Presidente della Fondazione San Marino. Un’iniziativa culturale che si prefigge di avere ricadute sul territorio, l’economia e l’immagine del paese, ha sottolineato Masi, in un momento di attacco mediatico, politico, giudiziario. Un altro elemento importante, ha proseguito, è rappresentato dalla neo nata collaborazione artistica, con la fondazione Carisp di Rimini. E la mostra che approderà nelle sale del palazzo Sums, rinnovate per l’occasione, è idealmente la prosecuzione della grande esposizione riminese di Castel Sismondo, che ha attirato migliaia di persone. Un successo che i promotori si augurano possa ripetersi a San Marino, che propone grandi opere ai visitatori. Il progetto vanta sostegno della Sums e delle segreterie al Turismo e alla Cultura. Per Fabio Berardi si tratta di una mostra strategica per il turismo e la cultura che riqualificherà l’offerta turistica, un’iniziativa che non rimarrà isolata ed annuncia la nascita di una fondazione per l’arte tutta sammarinese. Romeo Morri ha parlato di tappa importante e di alto spessore culturale, una delle tante che San Marino ha in animo di fare per tenere alto il suo ruolo nel Patrimonio dell’Umanità.
A presentare la mostra sul Titano, Tito Masi, Presidente della Fondazione San Marino. Un’iniziativa culturale che si prefigge di avere ricadute sul territorio, l’economia e l’immagine del paese, ha sottolineato Masi, in un momento di attacco mediatico, politico, giudiziario. Un altro elemento importante, ha proseguito, è rappresentato dalla neo nata collaborazione artistica, con la fondazione Carisp di Rimini. E la mostra che approderà nelle sale del palazzo Sums, rinnovate per l’occasione, è idealmente la prosecuzione della grande esposizione riminese di Castel Sismondo, che ha attirato migliaia di persone. Un successo che i promotori si augurano possa ripetersi a San Marino, che propone grandi opere ai visitatori. Il progetto vanta sostegno della Sums e delle segreterie al Turismo e alla Cultura. Per Fabio Berardi si tratta di una mostra strategica per il turismo e la cultura che riqualificherà l’offerta turistica, un’iniziativa che non rimarrà isolata ed annuncia la nascita di una fondazione per l’arte tutta sammarinese. Romeo Morri ha parlato di tappa importante e di alto spessore culturale, una delle tante che San Marino ha in animo di fare per tenere alto il suo ruolo nel Patrimonio dell’Umanità.
Riproduzione riservata ©