San Marino: pochi ritardatari e qualche curiosità, come il cane mangia libri, dalle statistiche della Biblioteca di Stato
“I nostri utenti sono abbastanza disciplinati – riferiscono da Palazzo Valloni – puntuali con la riconsegna dei libri presi in prestito, essendo per la maggior parte frequentatori quotidiani dell'Istituto”. In prevalenza sono studenti universitari sammarinesi.
Il numero dei giorni di ritardo è in media di 16/20 al massimo, perché al sollecito previsto dalla circuito si unisce anche l'operatore addetto ai prestiti che interviene anche con solleciti telefonici in casi di particolare gravità.
Per i ritardatari – al momento - non ci sono multe o sanzioni. E vanno ricercati soprattutto tra gli abituali frequentatori della biblioteca: principalmente studenti universitari, ricercatori e cittadini , per una fascia di età che va dai 18/20 anni. Motivo dei ritardi? La dimenticanza, ma non mancano, tra le scuse addotte, gli esami da sostenere, redazione tesi di laurea, ricerca, e l' assenza per ferie. Curioso il dato sugli smarrimenti, per i quali bisogna ricomprare il volume: in un caso il furto di un ladro 'lettore' dall'auto dell'utente. In un altro caso, colpa di un cane che ha deciso di smangiucchiare le pagine.
Ma quali sono i libri più richiesti?
I libri presi in prestito hanno i contenuti più vari, soprattutto di bibliografia sammarinese; piuttosto che i testi universitari e di narrativa. Con una segno negativo: la brutta pratica di sottolineare i libri presi in prestito. Purtroppo anche da parte di insegnanti, dimenticando che si tratta di volumi di tutti.
GB