40mila etil test che si colorano con la saliva, cruciverba da decifrare, sottobicchieri da distribuire nei locali frequentati dai giovani. Si cercano strumenti nuovi nella campagna contro l’abuso di alcol, per comunicare con i giovani che cercano lo sballo ma "che - sottolinea il segretario di Stato Romeo Morri - a San Marino sono una minoranza". Tutti devono fare la propria parte. "Dalle due di notte in poi - dice il questore di Rimini - il rientro a casa dei nostri ragazzi è un rischio". Oreste Capocasa chiede più attenzione ai gestori dei locali ma sottolinea che "i primi a far bene la loro parte devono essere i genitori". L’abuso di alcol ha costi sociali altissimi. E il fenomeno è in costante crescita tra le donne. Alla campagna di sensibilizzazione, al via dal primo agosto, partecipa anche la San Marino RTV. Nel video le interviste a Romeo Morri (Segretario di Stato alla Cultura), Oreste Capocasa (Questore di Rimini) e Vincenzo Mirra (Assessore di Rimini)
Sonia Tura
Sonia Tura
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