San Marino torna alla Biennale d'Arte di Venezia con il progetto “Postumano Metamorfico”
Conferenza stampa di presentazione alla Segreteria di Stato per la Cultura, che sostiene la partecipazione sammarinese insieme all'Università di San Marino
8 artisti, 80 opere in mostra dal 23 aprile al 27 novembre. San Marino torna alla Biennale di Venezia. Parola d'ordine: contaminazione; a cui si aggiunge il termine accoglienza, per l'apertura internazionale del padiglione biancoazzurro ad espositori di diversi Paesi: Insieme a San Marino, Italia, Francia, Inghilterra. Sono Elisa Cantarelli, Nicoletta Ceccoli, Endless, Michelangelo Galliani, Rosa Mundi, Roberto Paci Dalò, Anne-Cécile Surga, Michele Tombolini. Ad unirli il progetto-guida “Postumano Metamorfico”, ideato dal curatore Vincenzo Rotondo, per l'incontro di esperienze e visioni chiamate ad interpretare la propensione umana al cambiamento, la metamorfosi del corpo, il rapporto individuo/tecnologia, la ricerca di identità e di equilibrio nel rapporto ineluttabile tra Microcosmo Uomo e Macrocosmo Natura; tutti concetti in sintonia con “Il Latte dei Sogni”, tema portante di questa 59° Esposizione Internazionale.
Prestigiosa la sede della mostra: Palazzo Donà Dalle Rose, “esempio perfetto – ricorda il Commissario del Padiglione di San Marino, Riccardo Varini - del passato che si fonde con il contemporaneo”. Importante biglietto da visita per valorizzare l'offerta culturale della Repubblica, - ricorda Andrea Belluzzi, Segretario di Stato per l'Istruzione e Cultura - ed instaurare nuove relazioni con realtà del settore di tutto il mondo.
Il risultato, dunque, di una progettualità corale – messa a punto nell'organizzazione da FR Istituto d’Arte Contemporanea e Cris Contini Contemporary - che avrà sviluppi certi anche quando le luci della stessa manifestazione veneziana si spegneranno. “La nostra idea – anticipa Alessandro Bianchini per FR, insieme a Roberto Felicetti - è quella di portare San Marino a Venezia, ma anche la Biennale a San Marino, con un programma di eventi culturali collaterali in collaborazione con l’Università di San Marino”. “Miscellanea di grande vitalità”: evidenzia così il valore del progetto Cristian Contini, per Cris Contini Contemporary insieme a Fulvio Granocchia.
Nel video le interviste ad Andrea Belluzzi, Segretario di Stato per l'Istruzione e Cultura e Cristian Contini, Cris Contini Contemporary
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