San Martino, sotto la pioggia la fiera dei becchi si colora di novità

Pioggia e freddo hanno avuto la meglio. Si spera solo per oggi. San Martino, la fiera conosciuta come sagra nazionale dei cantastorie, rappresenta uno degli appuntamenti autunnali più importanti per Santarcangelo. Nel calendario dei romagnoli, l'11 novembre è una giornata da cerchiare in rosso.


La storia di questa ricorrenza, vuole che l'11 novembre era il giorno di incontri privilegiati. Quando i contadini romagnoli ,alla scadenza dei rapporti di lavoro, vedevano bestiame, attrezzi agricoli e scorte alimentari.


Buongustai e curiosi si incontrano nei tre giorni di appuntamenti gourmet e visite tra le bancarelle. Oggi è la giornata dei cantastorie, con canzoni ricche di umorismo e ironia. Impedibile il palio della Piadina previsto per domenica, la competizione fra persone poco pratiche nel maneggiare il mattarello e impastare farina.


Non mancano le novità. La presentazione del libro “Amarcord Romagna”, sfida dei taglialegna, incontri di AmarMet. Ma l'usanza delle corna, appese sotto l'Arco di Piazza Ganganelli che oscillano in presenza di persone tradite, non tramonterà mai.

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